Un caffè al bancone, anzi no. Sediamoci. Perché il racconto della nuova vita della locanda “La Motta” merita di essere ascoltato con calma. E comodi. Mi siedo, con Rudy Pizzetti, gestore, insieme ad Alberto Adami, dell’attività. «Siamo una locanda, da licenza, quindi prevediamo sia l’alloggio, con 6 camere e 14 posti letto, che l’attività di ristorazione, per alloggiati e non», racconta Rudy. «Da febbraio, garantiamo, dal lunedì al sabato, i pranzi di lavoro – aggiunge –. E la risposta della clientela è stata ottima: siamo arrivati a una cinquantina di coperti di media al giorno. Siamo aperti anche alla sera: durante i giorni feriali diciamo che la nostra clientela è prevalentemente rappresentata dagli alloggiati, mentre nel weekend abbiamo anche una buonissima affluenza “da fuori”». «Abbiamo anche il bar, ma diciamo che è il terzo business della nostra attività».
La conversazione si interrompe quasi subito, perché una coppia di spagnoli scende per fare colazione e Rudy deve prontamente accontentarli. Il lavoro del locandiere è così: c’è sempre qualcosa da fare, a ogni ora del giorno.
Per la Locanda, si tratta di una riapertura, avvenuta a metà settembre 2024, dopo la precedente chiusura nell’autunno del 2022. Chi sono i protagonisti di questa riapertura?
«Siamo una società, formata da cinque parti. Io e Alberto siamo gli amministratori e soci operativi. Gli altri soci erano già “in pista” con altre attività del settore, tra bar, ristoranti, discoteche... È gente navigata, con esperienza. La proprietaria delle mura ha proposto loro di prendere anche questa attività. Per via dei loro impegni, avevano però bisogno di affidarla a persone di fiducia, con cui creare una nuova società. La scelta è ricaduta su di noi, che avevamo già lavorato per loro in passato, e, dopo diversi mesi di ragionamento, abbiamo deciso di lanciarci».
È stato per voi un esordio con questo ruolo?
«Esatto, non avevamo esperienza come gestori di attività. L’impatto con il nuovo ruolo non è stato semplice: tante responsabilità, tanta pressione, tanti impegni, tante cose da fare in poco tempo. Poi le cose si sono man mano appianate e abbiamo cominciato a stabilizzarci un po’. L’appoggio dei nostri soci, che non ci hanno lasciato abbandonati a noi stessi, ha comunque facilitato un po’ le cose»...
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL’ EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO AL 3 LUGLIO OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
- Segue »
-
Cremona 27/06/25Segue »
Con la Fassa Guest Card
Nella Valle anche una giornata sulle vie ferrate
impianti con lo sconto -
Cremona 27/06/25Segue »
Pastorale turistica:
Bocca di Magra. Il monastero di Santa Croce del Corvo meta di parrocchie e famiglie cremonesi
bellezza, silenzio
cordialità dei frati -
Cremona 27/06/25Segue »
Più qualità, più sistema
Rimini è in testa alle località più frequentate
«Così saremo al top»
-
27/06/25 13:01Segue »
Un invito a salpare
Nuovo appuntamento con Musica! Accordi&Disaccordi: Mare Nostrum
Lo sguardo verso l’orizzonte -
13/06/25 17:28Segue »
“Vanni Adami”, vince Alessia Garbagni
Al teatro Filo la cerimonia di premiazione dei candidati alla Borsa di Studio. Al quinto anno al San Raffaele, attualmente impegnata all’Erasmus -
13/06/25 18:08Segue »
Un nuovo anno all’insegna del restauro
Il progetto - Presentato a fine maggio, sarà attivo nel 2025/2026. Protagonista l’Istituto Torriani, con il Cavec e sotto l’egida dell’Automotoclub Storico Italiano. Sarà destinato agli alunni del triennio dell’Ala Ponzone Cimino. Intervista a Francesca Mele, docente del laboratorio tecnologico-meccanico dell’APC: «Per conservare auto e moto, perché diventino patrimonio prezioso anche in futuro» -
27/06/25 16:07Segue »
«La mia manualità per salvaguardare la memoria storica»
Valentina Piardi, gli studi, la professione e i lavori più importanti a Brescia, al Santuario di Caravaggio e al liceo Manin -
30/01/25 22:30Segue »
Web e minori, quei pericoli da conoscere
Una guida pratica per i genitori e gli insegnanti ai rischi connessi all'uso di Internet e dei Social da parte dei giovani. In abbinata a Mondo Padano in edicola fino al 6 febbraio: tutto quello che c’è da sapere su social, dipendenza dalla rete, cyberbullismo, perdita di privacy.
IN ALLEGATO LA GUIDA COMPLETA "INTERNET E MINORI" -
27/06/25 15:25Segue »
Gli studenti del Master SMEA chiudono il corso di marketing
Processi, strategie di mercato e opportunità di sviluppo
con due aziende cremonesi, Oleificio Zucchi e La Linea Verde
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.