Domani, sabato 22 giugno, ci sarà la solenne inaugurazione dell’Eco ostello di Casalmaggiore. Il ritrovo è alle 9 e 30 al piazzale della Baslenga, alle 10 partirà la sfilata guidata dal gruppo storico folkloristico Il Torrione del Po, l’associazione animata dai fratelli Chiara e Abele Zani. Carlo Stassano, presidente dell’Interflumina, società casalasca di atletica leggera che è a capo del progetto, predisporrà ben 300 sedie per gli invitati. Già preparato anche il suo discorso di ringraziamento che non arriva a 300 nomi, ma ci si avvicina. La cerimonia avverrà nella parte dell’ostello che guarda verso l’argine maestro, una sorta di anfiteatro, dove potranno fermarsi tutti i casalesi.
Martedì mattina, giorno dell’intervista, il “tutto confermato” di Carlo Stassano sembra un auspicio. Nella strada che porta alla chiesetta di Santa Maria dell’Argine, che dall’alto guarda l’ostello, è ancora ferma una dozzina di furgoni e camioncini di muratori e artigiani. Una squadra di imbianchini è già in azione e promette di finire presto. Delle due ruspe, va avanti e indietro quella piccolina.  Un operaio chiede se ci sia acqua all’interno dello stabile, il presidente risponde: «Al piano terra, c’è già». Al telefono, sembra si sia in attesa di un’ultima certificazione che potrebbe arrivare nel pomeriggio. Ma sì, per sabato tutto sarà pronto. Non è certo l’ultima settimana, il momento più complicato.
«Tutto confermato - ribadisce Stassano con un sorriso incoraggiante - sabato sera arriveranno da Brescia i 12 studenti che inaugureranno l’ostello. Adesso sono a Cremona la prima settimana del campus, ma sabato andranno a Brescia per il congresso Rotary del distretto 2050. Li aspettiamo per le 8 di sera. Vengono da Messico, Francia, Germania, Norvegia, Taiwan, Repubblica Ceca, Colombia e Inghilterra: sono 8 ragazze e 4 ragazzi, dai 18 ai 22 anni, tutti universitari. Ha organizzato la trasferta il Rotary Terre padane che ne comprende diversi del nostro territorio. Ma i primi ad alloggiare saranno, al venerdì, Alfio Giomi e Pier Angelo Santelli, rispettivamente ex presidente della Federazione nazionale di Atletica e attuale presidente del Comitato paraolimpico lombardo. Santelli avrà la stanza riservata al progetto Dopo di noi». «Ricordo che Alfio Giomi, presidente federale nell’ultima edizione (...).


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Paolo Carini

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