Un nuovo mandato da presidente della Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona è stato affidato, con un voto all’unanimità tenutosi lo scorso 8 settembre, al presidente uscente Cesare Macconi. Con la sua conferma viene rinnovato anche l’impegno del vice presidente Massimo Dester e di Andrea Avogadro alla segreteria generale. All’interno del consiglio di amministrazione della fondazione si insediano anche tre ulteriori membri rappresentanti dell’Ordine dei notai, dell’Associazione industriali e del Forum Terzo Settore.
Il consiglio, quindi, ora risulta così composto fino al 2023: Franco Albertoni (Provincia di Cremona), Giovanni Colombani (Ordine dei notai), Massimo Dester (Cariplo), Giovanni Ettore Ferrari (Diocesi di Crema), Maria Gardinazzi (Comune di Casalmaggiore), Cesare Macconi (Camera di Commercio), don Antonio Mascaretti (Diocesi di Cremona), Daniela Polenghi (Forum Terzo Settore), Morena Saltini (Comune di Crema), Matteo Tedoldi (Associazione industriali), Luisemma Tinelli (Comune di Cremona) e Andrea Avogadro. Il Collegio dei revisori è invece composta da Marta Fusar Bassini, Andrea Gamba e Sergio Margotti, mentre il Collegio dei probi viri da Annamaria Piatti, Uliana Garoli e Renzo Rebecchi (che subentra a monsignor Ruggero Zucchelli, al quale va il ringraziamento della fondazione). Il commissario Cariplo è Franco Verdi e il portavoce del gruppo donatori Palmiro Fanti.
«Negli ultimi mesi - ha spiegato Macconi - la Fondazione Comunitaria si è impegnata in modo particolare con una serie di azioni finalizzate a sostenere le realtà provinciali più colpite dalla crisi sanitaria ed economica generata dal Covid-19 elargendo 600mila euro, mentre nel mese di ottobre scadrà il termine per il nostro bando tradizionale e per questo mese è attesa la scadenza della presentazione dei progetti emblematici maggiori per il valore di 5 milioni. La fondazione intanto sta approntando nuovi progetti per affiancare le comunità locali su alcuni temi specifici: la food policy, le pratiche antispreco e la lotta alle povertà, sulle quali prossimamente arriveranno nuove informazioni. Questo impegno non mette in discussione alcune scelte di fondo della nostra fondazione, che ha deciso di impegnarsi a sostenere in modo particolare la cultura, e in modo specifico quella legata al mondo musicale che di Cremona rappresenta uno dei tratti più conosciuti all’estero». La fondazione nel frattempo incoraggia tutte le realtà direttamente o indirettamente coinvolte sul fronte della tutela ambientale a farsi avanti in caso di eventuali proposte a tema ecologico.
La Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona Onlus viene fondata il 22 marzo 2001 nell’ambito del progetto delle Fondazioni di comunità proposto da Fondazione Cariplo, ispirandosi al modello americano delle Community Foundations. La Fondazione Comunitaria della provincia di Cremona, come le altre Fondazioni di comunità, nasce come mezzo di valorizzazione della cultura del dono e di diffusione della filantropia a livello locale, grazie alla capacità di attrarre risorse, sotto forma di donazioni e altre liberalità, per investirle in progetti locali di carattere sociale. La Fondazione si propone di fare da ponte fra coloro che vogliono donare per realizzare progetti di solidarietà nella provincia di Cremona e le organizzazioni non profit che possono realizzare questi progetti. Chi dona alla Fondazione infatti, non dona alla Fondazione, ma attraverso la Fondazione, e può quindi vedere con i propri occhi quanto è stato possibile realizzare grazie alla generosità di ciascuno.
© Riproduzione riservata
-
27/06/25 13:01Segue »
Un invito a salpare
Nuovo appuntamento con Musica! Accordi&Disaccordi: Mare Nostrum
Lo sguardo verso l’orizzonte -
13/06/25 17:28Segue »
“Vanni Adami”, vince Alessia Garbagni
Al teatro Filo la cerimonia di premiazione dei candidati alla Borsa di Studio. Al quinto anno al San Raffaele, attualmente impegnata all’Erasmus -
13/06/25 18:08Segue »
Un nuovo anno all’insegna del restauro
Il progetto - Presentato a fine maggio, sarà attivo nel 2025/2026. Protagonista l’Istituto Torriani, con il Cavec e sotto l’egida dell’Automotoclub Storico Italiano. Sarà destinato agli alunni del triennio dell’Ala Ponzone Cimino. Intervista a Francesca Mele, docente del laboratorio tecnologico-meccanico dell’APC: «Per conservare auto e moto, perché diventino patrimonio prezioso anche in futuro» -
27/06/25 16:07Segue »
«La mia manualità per salvaguardare la memoria storica»
Valentina Piardi, gli studi, la professione e i lavori più importanti a Brescia, al Santuario di Caravaggio e al liceo Manin -
30/01/25 22:30Segue »
Web e minori, quei pericoli da conoscere
Una guida pratica per i genitori e gli insegnanti ai rischi connessi all'uso di Internet e dei Social da parte dei giovani. In abbinata a Mondo Padano in edicola fino al 6 febbraio: tutto quello che c’è da sapere su social, dipendenza dalla rete, cyberbullismo, perdita di privacy.
IN ALLEGATO LA GUIDA COMPLETA "INTERNET E MINORI" -
27/06/25 15:25Segue »
Gli studenti del Master SMEA chiudono il corso di marketing
Processi, strategie di mercato e opportunità di sviluppo
con due aziende cremonesi, Oleificio Zucchi e La Linea Verde
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.