Con il turno della notte scorsa, va ad arrestarsi definitivamente l’operatività dell’area a caldo della Ferriera di Servola a Trieste, rilevata dal Gruppo Arvedi nel 2014.
In cinque anni di presenza, Acciaieria Arvedi ha investito a Trieste oltre 250 milioni di euro, riattivando l’attività di produzione di ghisa nel rispetto delle prescrizioni previste dall’AIA, adempiuto interamente alle prescrizioni dell’Accordo di Programma, insediato una nuova unità produttiva di laminazione a freddo e salvaguardato i livelli occupazionali dello stabilimento.
Su richiesta formale delle istituzioni locali, Acciaieria Arvedi ha proceduto con grande senso di responsabilità ed in coordinamento con il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) ad avviare un processo di decarbonizzazione e riconversione industriale del sito, di cui questo evento, marcato dall’ultima colata dell’altoforno, rappresenta il primo passo.
Le complesse operazioni di spegnimento, iniziate a fine marzo, si sono svolte regolarmente e nel pieno rispetto delle normative di sicurezza e delle restrizioni sanitarie imposte dalla pandemia di Coronavirus, e con la supervisione dell’ ARPA del Friuli Venezia Giulia.
Durante il processo di fermata, non ci sono state emissioni anomale di nessun tipo: né dalla cokeria, né dall’impianto di agglomerazione o dall’ altoforno.
Il Presidente cav. Giovanni Arvedi ha commentato: “questo è uno dei giorni più tristi nella mia lunga vita di lavoro”.
© Riproduzione riservata
- Segue »
-
13/06/25 17:28Segue »
“Vanni Adami”, vince Alessia Garbagni
Al teatro Filo la cerimonia di premiazione dei candidati alla Borsa di Studio. Al quinto anno al San Raffaele, attualmente impegnata all’Erasmus -
13/06/25 18:08Segue »
Un nuovo anno all’insegna del restauro
Il progetto - Presentato a fine maggio, sarà attivo nel 2025/2026. Protagonista l’Istituto Torriani, con il Cavec e sotto l’egida dell’Automotoclub Storico Italiano. Sarà destinato agli alunni del triennio dell’Ala Ponzone Cimino. Intervista a Francesca Mele, docente del laboratorio tecnologico-meccanico dell’APC: «Per conservare auto e moto, perché diventino patrimonio prezioso anche in futuro» -
05/09/25 16:47Segue »
La scienza e il flauto traverso, insieme
Angelica Cagnetta, dalla Puglia a Cremona: «Questa città ha saputo accogliermi e mi ha fatto sentire come se fossi a casa» -
30/01/25 22:30Segue »
Web e minori, quei pericoli da conoscere
Una guida pratica per i genitori e gli insegnanti ai rischi connessi all'uso di Internet e dei Social da parte dei giovani. In abbinata a Mondo Padano in edicola fino al 6 febbraio: tutto quello che c’è da sapere su social, dipendenza dalla rete, cyberbullismo, perdita di privacy.
IN ALLEGATO LA GUIDA COMPLETA "INTERNET E MINORI" -
05/09/25 16:49Segue »
I giovani ingegneri raccontano gli anni vissuti in città
Intervista a Stefano Lentini e Nicolò Chillè, neolaureati magistrali al Politecnico di Milano, Campus di Cremona
Accedi e sfoglia la tua copia online di Mondo Padano.
Non sei ancora abbonato? Clicca qui per conoscere tutte le offerte in abbonamento.
Registrati subito e acquista la tua copia digitale dell'assetto settimanale.