«Siamo molto soddisfatti, perché l’iter si è concluso molto rapidamente ed abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati, sia dal punto di vista economico, sia dal punto di vista normativo». Lo scorso 19 luglio, a Roma, è stata raggiunta l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale dei chimici che recepisce e per primo applica il recente accordo Interconfederale del 9 marzo 2018 su relazioni industriali e contrattazione, firmato da Cgil, Cisl, Uil e Confindustria. Marco Arcari, segretario generale di Filctem di Cgil, per la provincia di Cremona, ne spiega i contenuti ed il percorso attraverso cui si è arrivati all’ipotesi di rinnovo: «Nel corso della presentazione della piattaforma ai lavoratori, così come nelle assemblee abbiamo riscontrato grande consenso, che potremmo definire pressoché unanime. Penso che chiuderemo velocemente. L’ultimo rinnovo era datato 2016, siamo assolutamente nei tempi previsti. Ci auguriamo, con questo modello di contratto, di aver aperto un po’ la strada anche per il rinnovo di altri comparti: dal metalmeccanico, al tessile ed altri ancora»...

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Emilio Croci

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