«Abbiamo un progetto. Ora lo dobbiamo costruire». Mattia Barcella, vice presidente della Juvi Cremona getta le basi. «La Juvi, per gli appassionati di una certa età - spiega - è un nome storico, legato alla città. Noi vorremmo riuscire a portare alla Palestra Spettacolo anche i ragazzi più giovani. E per farlo dobbiamo investire sul settore giovanile».
Coltivare la passione per il basket per far crescere la passione per la Juvi. Oggi il vivaio conta 25 ragazzi che formano la squadra Under 20 e completano le rotazioni della prima squadra in Serie D quando serve. «Abbiamo però anche un progetto di mini-basket con Gli Amici di Robi che dovrebbe coinvolgere anche le bambine interessate al basket femminile. E poi il baskin: contiamo di avere una squadra con il nome Juvi già da questa stagione».
Solo l’inizio però. Il settore giovanile è un progetto di prospettiva che si scontra però con il problema delle palestre in città. Martedì si è tenuta la riunione con le altre società per la suddivisione delle fasce orarie tra le società del Pool Basket: «Alla fine siamo riusciti a soddisfare tutti, grazie alla buona volontà di qualche presidente che ha rinunciato a qualcosa. La situazione però è disastrosa: se le squadre cresceranno non ci sarà più spazio per tutti».
[...]

LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL'EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDI 1 OTTOBRE, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT

f.g.

© Riproduzione riservata