È stato ripescato il corpo privo di vita del ragazzino di 16 anni ingiottito nel pomeriggio dalle acque del Serio. Il giovane, originario della Sierra Leone, da qualche anno viveva a Sergnano. Il dramma si è consumato in pochi istanti poco dopo le 16, quando la vittima, che era in compagnia di un gruppo di amici, per cause ancora in corso di accertamento è finita nel fiume e rimanendo in balia della forte corrente. Una volta perse le sue tracce è scattato l'allarme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri e il personale medico del 118. I soccorritori l'hanno cercato a lungo nei pressi del ponte che divide i comuni di Casale Cremasco e Sergnano, dopodiché si sono postati 300 metri a valle, in direzione Pianengo dove è stato ritrovato il suo corpo.

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