Dalle camicie da uomo al total look femminile. Un’evoluzione che ha portato il marchio “AngySix” da Gallignano (frazione di Soncino) sino al Libano. L’azienda è nata nel 1969 con la denominazione sociale di Confezioni Katy, grazie all’intraprendenza del cavalier Giacomo Rubagotti. Tutto è partito realizzando camicie da uomo in serie, destinate al mercato italiano. Ma negli anni le evoluzioni della moda hanno indotto il titolare a indirizzarsi verso l’abbigliamento da donna, depositando il marchio “AngySix” giunto alla ribalta su diverse riviste specializzate.
L’azienda, oltre a continuare a produrre con questo marchio, realizza anche capi per altri private labels. Il mercato di distribuzione, spiegano i titolari, «è principalmente quello italiano e solo negli ultimi anni, si è toccato quello spagnolo, tedesco e russo, oltre a qualche piccolo cliente in Libano e Svizzera». La produzione si rivolge a un target piuttosto ampio, dai 20 ai 50-60 anni, proponendo cappotti, giacche, trench, camicette, maglie con serigrafia e dipinte a mano, abiti, gonne, top, pantaloni e foulard. L’azienda dispone di un taglio automatico interno e si avvale della collaborazione di un team di modelliste, campionariste e di una freelance esterna, che firma l’intera collezione, Annalisa De Michele. Proprio dalla fantasia della stilista nascono le varie collezioni...

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Giorgia Cipelli

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