Focus

Sogno o possibilità? Via Ghinaglia: basta la volontà politica

Passaggio a livello: sottopasso o sovrappasso

Con il sottopasso di via Bergamo chiuso per tutta l’estate in entrata in città e con il traffico in tangenziale condizionato dai lavori di largo Moreni, via Milano è diventata una direttrice essenziale. Fin troppo. Ad un certo momento è stato impedito l’accesso da via Sesto, salvando in parte via Milano ma intasando le strade verso via Castelleone. In alcune serate, non si sapeva quale strada prendere perché in tutte si viaggiava a passo d’uomo. In questo contesto via Milano ha un problema in più: il passaggio a livello. Negli Anni Sessanta era considerato uno dei lacci della città, assieme ai passaggi a livello per Brescia e per Mantova. Gli ultimi due snodi sono stati risolti, questo di via Milano resta e si traduce in lunghissime file, da una parte fino a porta Milano, dall’altra fino oltre la Sperlari. E d’estate, nessuno si sogna di spegnere il motore e l’aria condizionata, nonostante si conoscano gli effetti del gas di scarico. Nessuno, in ogni caso, controlla.
Con due ingegneri esperti di lavori pubblici, Marco Pagliarini e Roberto Salvadori, cerchiamo di capire se c’è mai stato un progetto per il superamento del passaggio a livello e se ci potrà essere in un futuro prossimo. Marco Pagliarini, 67 anni, ex responsabile dei lavori pubblici del Comune, risponde da casa. Dopo i 4 anni passati da direttore generale dell’Aem, non ha accettato altre proposte di lavoro. «Sul superamento del passaggio a livello - ricorda - sono state fatte alcune riflessioni, ma non esiste un progetto. Anche perché opere di questo tipo sono molto complesse. In teoria, bisognerebbe fare un sottopasso delle dimensioni, almeno, di quello che c’è in via Persico perché occorre che possano passare tuttu i mezzi, compresi i camion della distribuzione»...
Marco Pagliarini
Marco Pagliarini
Roberto Salvadori
Roberto Salvadori
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL’EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO AL 23 OTTOBRE OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
17:10|October 17, 2025
Paolo Carini
Condividi:

Chi siamo

Il nuovo Mondo Padano riporta in edicola la storica testata di Cremona.
L'intento è quello di salvaguardare le tradizioni di questo territorio e di proiettarle nel domani, in un disegno di progresso e sviluppo.
Come in passato, il giornale esce ogni settimana al venerdí, diviso in due parti distinte e caratteristiche.
Una parte dedicata all'attualità, con inchieste, indagini e approfondimenti su cronaca, cultura, spettacoli, storia, arte, costume, società, turismo e sport legati all'intero territorio cremonese.
Il giornale si caratterizza per un dorso economico in carta salmonata, dedicato alle imprese, ai giovani e al lavoro, all'università, alle professioni, alle associazioni di categoria e al sindacato.
Informazioni
  • Direttore Responsabile: Alessandro Rossi
  • Direttore Editoriale: Lucio Dall'Angelo
  • Redazione: Piazza Roma, 7 - 26100 - Cremona (CR)[email protected]
  • Telefono Centralino: 0372.080727
  • Fax: 0372.080739
  • Pubblicità: 328.0947895

Informazioni

  • Direttore Responsabile
    Alessandro Rossi
  • Direttore Editoriale
    Lucio Dall'Angelo
  • Redazione
    Piazza Roma, 7 - 26100 - Cremona (CR)
    [email protected]
  • Telefono Centralino
    0372.080727
  • Fax
    0372.080739
  • Pubblicità
    328.0947895
© 2025 - Tutti i diritti sono riservati
Direttore responsabile: Alessandro Rossi | Direttore editoriale: Lucio Dall'Angelo
R.E.A. n.135964 | Iscr. Reg. imprese Cremona n. 01115570192 | C.F./P.iva 01115570192 | C.S. euro 43.758 ii
Iscritto nel pubblico registro presso il Tribunale di Cremona al numero 154 dal 29 agosto 1981