Il sindaco di Bozzolo, Giuseppe Torchio: «Una scommessa per lo sviluppo economico del territorio»
Il carniere delle opportunità a livello viario, idroviario e ferroviario per il nostro territorio è magro. I capoluoghi Cremona e Mantova, al pari degli altri centri delle due province, sono collegati a Milano con ferrovia ad un solo binario e per giungere nel capoluogo meneghino molti utilizzano itinerari che toccano l’Emilia (Parma e Piacenza) o il Veneto (Peschiera).
Mentre l’idrovia sembra muovere i primi passi a Valdaro con ipotetica sinergia con il quadrante Europa di Verona, sono confermate le difficoltà cremonesi sulla conca, bisognosa di avanconca o preavanconca. Non decolla, quindi, una vera politica idroviaria dopo le fatiche da secondo firmatario della legge 380 del 1990 che trentacinque anni fa definiva strategico il sistema idroviario padano veneto. Al pari, nonostante i proclami, non mi sembra agevole il percorso concessorio dell’autostrada Cr-Mn , tanto meno della TiBre, nonostante tante grida manzoniane e mentre i fondi Pnrr le ignorano ed i fondi di investimento stranieri non sembrano fare capolino nelle nebbie padane. Non resta che affidarsi all’unica infrastruttura finanziata ed in fase di realizzazione dopo oltre mezzo secolo di assenza di interventi di spessore nel sud Lombardia. Il raddoppio ferroviario Mn-Codogno pare, quindi, l’unica vera opportunità. L’approccio degli Enti Locali interessati è deciso, prudente e concreto, con il dovuto stimolo e la necessaria mediazione istituzionale...

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17:18|October 17, 2025
Giuseppe Torchio