Marco Stanga, Confcommercio: «Benefici per noi? Dubito Non vedo iniziative, mancano treni veloci»
«Ben vengano le Olimpiadi e ogni tipo di iniziativa che porta attenzione internazionale, ma onestamente non credo che Cremona possa beneficiarne in maniera diretta, se non in minima parte e soprattutto per il settore alberghiero e della ristorazione». È l’opinione di Marco Stanga, vicepresidente di Confcommercio Cremona. «Con l’Expo avevamo grandi aspettative, ma alla prova dei fatti non vi fu la grande affluenza che immaginavamo. La sensazione è che potrebbe accadere lo stesso: qualcuno arriverà anche qui, ma senza un impegno concreto delle istituzioni e senza un’offerta adeguata rischiamo di restare ai margini».
Quali sono i principali limiti del nostro territorio?
«Il problema storico di Cremona è la mobilità. La città resta isolata rispetto ad altri centri: i treni sono pochi, il raddoppio ferroviario è ancora in alto mare e, rispetto all’epoca di Expo, la situazione non è cambiata. Senza collegamenti rapidi con Milano diventa difficile intercettare un flusso di turisti, perché chi arriva dall’estero o da altre regioni si muove velocemente e cerca comodità...

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17:49|September 19, 2025
Laura Bosio