Il liceo scientifico “Aselli” è stato promosso a pieni voti dal portale Eduscopio della Fondazione Agnelli: l’edizione 2025, appena diffusa online, analizzando i dati di 8.150 scuole italiane in tre anni scolastici successivi, ha premiato la capacità del liceo cremonese di preparare al meglio i propri studenti per affrontare il loro futuro, che in stragrande maggioranza guarda al mondo dell’università. Solo il 5% dei neodiplomati non si immatricola in qualche Ateneo e solo il 14% non supera il primo anno; l’81%, invece, ce la fa e prosegue i propri studi, puntando dritto alla laurea. Si tratta di una percentuale superiore anche alla media regionale delle scuole dello stesso indirizzo, ferma al 78%, tre punti percentuali in meno.

Il 31,6% dei giovani, che escono dall’”Aselli”, si iscrive ad Università ad indirizzo tecnico, il 28,9% sceglie l’indirizzo scientifico, il 13,7% quello economico-statistico, il 7,4% quello umanistico, il 5,1% quello sanitario ed, a seguire, tutti gli altri. Più nello specifico, il 27% si immatricola al Politecnico di Milano, il 12,1% all’Università Cattolica, l’11,7% a Parma, l’11,3% a Pavia, il 9,4% a Brescia, il restante 28,5% sceglie, invece, altre destinazioni.

Si tratta indubbiamente di un ottimo risultato per un liceo, l’”Aselli”, che ha da poco festeggiato i 101 anni di presenza a Cremona e che nell’anno scolastico 2010/2011, a seguito della riforma Gelmini, ha attivato due percorsi, il corso base e l’opzione Scienze Applicate con un potenziamento dell’area scientifica. Particolarmente soddisfatto è il Preside (o Dirigente Scolastico, come si dice oggi), il prof. Alberto Ferrari, che, tra l’altro, si diplomò nell’ormai lontano 1985 proprio all’”Aselli” ovvero sugli stessi banchi della Scuola, che oggi dirige.

«Credo che i dati di Eduscopio siano particolarmente importanti e vadano presi sul serio, perché misurano quanto una Scuola prepari (...)». 

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