Istituto Romani. La dirigente Romoli: «Soddisfatta dei dati Eduscopio. Stiamo lavorando nella giusta direzione»
Tra le oltre 8mila scuole secondarie di secondo grado ritratte nell’analisi eseguita da Eduscopio, anche l’istituto “G. Romani” di Casalmaggiore. Indici di rendimento in linea con gli altri istituti equivalenti della provincia di Cremona e qualche particolare dato che abbiamo analizzato con la dirigente, Daniela Romoli. Con una premessa: «Dobbiamo tenere conto che questi sono dati che si riferiscono agli anni dal 2019 al 2022, quindi nel periodo Covid e post-Covid, quindi a una situazione molto particolare».
Eduscopio ha ritratto, analizzando i risultati universitari ottenuti e i dati relativi all’inserimento nel mondo del lavoro, i migliori istituti scolastici città per città. Ma cosa definisce, al di là dei numeri, la qualità di un istituto scolastico?
«Secondo me una buona scuola è quella che garantisce una qualità dell’insegnamento legata alle competenze che poi lo studente può spendere qualunque sia la sua scelta, che sia nel mondo del lavoro o in campo universitario. L’importante, però, è che lo studente sia in grado poi di affrontare qualsiasi problematica gli venga posta nel futuro. Io mi fido poco delle conoscenze un po’ mnemoniche sulle quali molti puntano, perché poi quando manca la parte pratica, ci troviamo degli studenti che magari erano bravissimi al liceo e poi non riescono nell’ambito del lavoro e dell’università. Per cui, secondo me, la scuola dovrebbe riuscire a rafforzare quelle (...)».

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