Istituto Ghisleri. La dirigente Badini: «Salto di qualità con il quadriennale a cui segue il biennio Its»
Il Ghisleri si conferma tra le scuole migliori della provincia di Cremona secondo l’ultima indagine Eduscopio 2025, che assegna all’istituto un punteggio di 84,6 per indice di occupazione dei diplomati, il più alto del territorio. Un risultato che la dirigente scolastica Lorenza Badini accoglie con grande soddisfazione, e che attribuisce a «un grande lavoro di squadra». Con il collegio docenti, infatti, la scuola sta «lavorando su vari fronti: orientamento, ampliamento dell’offerta formativa, progettualità innovative».
Tra queste spicca la sperimentazione del percorso 4+2, avviata lo scorso anno in via sperimentale e ora divenuta ordinamentale: «Si tratta di percorsi quadriennali degli istituti tecnici che proseguono con l’Istituto tecnico superiore. Noi abbiamo attivato il primo corso su Sistemi informativi aziendali». Dal 2026/27, annuncia la dirigente, l’offerta si amplierà: «Attiveremo anche Costruzioni, Ambiente e Territorio (ex Geometri) e un percorso su Relazioni internazionali e marketing. Sono progetti che incontrano molto interesse da parte di genitori e studenti».
La dirigente spiega nel dettaglio l’organizzazione: «Il corso quinquennale viene condensato in quattro anni con 34 ore settimanali. L’Its offre poi due anni di formazione molto particolare: 1.800-2.000 ore, metà teoriche e metà pratiche, organizzate a blocchi. Da ottobre ad aprile gli studenti frequentano i corsi, poi fanno mesi di stage in azienda. Molti trovano lavoro proprio lì. Inoltre, il biennio vale anche come primi due anni della laurea breve».
Il riscontro delle famiglie è forte: «Agli open day abbiamo avuto oltre cento studenti. Questo significa che la nostra proposta stimola curiosità ed è percepita come innovativa» continua la dirigente. Ma non è solo la (...)
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Laura Bosio





