Un quarto di secolo insieme. Un bel traguardo per il Quartetto di Cremona che, nato  nel 2000, ha visto una carriera in continua ascesa. Genovesi di nascita - Cristiano Gualco e Paolo Andreoli al violino, Simone Gramaglia alla viola e Giovanni Scaglione violoncello - sono da sempre molto legati a Cremona, dove hanno studiato - presso l’Accademia Stauffer -;la stessa città che  nel 2015 ha conferito loro la cittadinanza onoraria, mentre nel 2019 si sono aggiudicati anche  il prestigioso Franco Buitoni Award, a testimonianza del suo ruolo nella diffusione della musica da camera italiana nel mondo.

«È un onore che ci riempie di orgoglio - ammette Simone Gramaglia, violista -  Siamo tutti genovesi, ma Cremona è entrata nel nostro cuore, è nel nostro DNA. Ormai è una seconda casa, al pari di Genova. È come scegliere tra uno Stradivari e un Guarneri: impossibile decidere quale ami di più. Cremona ci ha dato moltissimo e siamo felici di continuare, come abbiamo fatto in questi venticinque anni anni, a portarne il suo nome in tutto il mondo: dal Lincoln Center alla Carnegie Hall, fino a luoghi meno scontati ma altrettanto intensi come la chiesa di San Giuseppe in Libano, dove (...)». 

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