Tre domande ai progettisti di "SmartCart": 

1) «Il progetto si chiama SmartCart ed è nato dall’osservazione di una difficoltà comune tra studenti fuori sede e giovani lavoratori: gestire la spesa, il budget e l’alimentazione in modo equilibrato, economico e sostenibile. Molti vivono per la prima volta fuori casa e si trovano a improvvisare pasti, acquistare prodotti superflui o lasciare scadere ciò che hanno già comprato. Da qui l’idea di creare un’app capace di diventare un vero assistente personale, in grado di proporre ricette personalizzate in base ai gusti e agli ingredienti già presenti in dispensa, pianificare automaticamente i menù settimanali, costruire la lista della spesa con le quantità corrette e suggerire come ridurre gli sprechi. SmartCart non è solo un’app di cucina, ma uno strumento intelligente che unisce alimentazione, organizzazione e attenzione economica in un’unica piattaforma».

 

2) «Il lavoro è stato organizzato in modo collaborativo, così da valorizzare le competenze di ciascun membro. Dopo una fase iniziale di brainstorming e analisi del problema, abbiamo suddiviso le mansioni tra ricerca di (...). 

LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL’EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO AL 15 GENNAIO 2026 OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT