Creatività, concretezza e spirito imprenditoriale: competizione che guarda al futuro
Creatività, concretezza e spirito imprenditoriale: è questo il filo rosso che ha animato l’edizione 2025 della Digital Innovation Cup, la competizione che ha visto protagonisti nel campus di Santa Monica gli studenti del primo anno della laurea magistrale in Management e Innovazione digitale dell’Università Cattolica.
I partecipanti del corso “Imprenditorialità e business planning”, coordinati dai professori Andrea Mezzadri e Fabio Antoldi, hanno presentato i loro progetti davanti a una giuria di professionisti e imprenditori in prima linea nei settori dell’innovazione e dell’industria: Nicolò Dossena, direttore del CRIT; Dario Maestroni, CEO di C2 Corporate; Filippo Mondini, founder di Pro World Studio; Paolo Pavesi, CEO di Fees; Paride Spinelli, direttore commerciale di Ermes; Davide Nicoletti, Responsabile Affari Generali di Alfra e Riccardo Di Dio, CEO di RDD. Una giuria autorevole per un esercizio che simula il vero confronto con il mercato e che, negli anni, ha già accompagnato più di un team verso la creazione di imprese reali.
A conquistare il primo posto è stato LexDuty, ideato da Luca Macchetti e Niccolò Terzani: una piattaforma che semplifica la gestione dei dati richiesti dal Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM), assistendo le piccole e medie imprese nella conformità normativa e nella generazione automatica dei report trimestrali destinati a Bruxelles.
La medaglia d’argento è andata a LandUp (Rebecca Parma, Aisa Bisuola e Vito Ciccone), ecosistema digitale che collega proprietari terrieri, operatori e imprese per valorizzare terreni incolti e promuovere la gestione sostenibile. Terzo classificato SmartCart (Falco Alessio, Leonardo Falanga, Giuseppe Tampalini e Armando Ragaini), un’app che riduce (...).
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