

Economia & Lavoro
Lattiero-caseario in grande spolvero
E' ufficiale: Cremona sarà "Città del formaggio 2026"
L'annuncio di Daniele Bassi (ONAF): «Il Comune sarà inserito nell’albo dedicato, potrà utilizzare logo e pannello turistico»
E’ ricco il paniere dei prodotti dell’agroalimentare di Cremona: salame, mostarda, torrone e formaggi. Grazie a questa eccellenza del territorio cremonese, la città dal prossimo anno potrà fregiarsi del titolo di “città del formaggio”. La scelta dell’ONAF, l’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggio che ha la sua delegazione anche a Cremona, rappresentata dal consigliere nazionale Daniele Bassi e dalla delegata della città del Torrazzo Emanuela Denti, è ricaduta proprio sulla città del Torrazzo. Mondo Padano ha intervistato Daniele Bassi.

Come mai la scelta di ONAF di attribuire il prossimo anno la targa città del formaggio a Cremona?
«L’ONAF è sempre alla ricerca di comuni che siano culturalmente ed economicamente sedi di importanti produzioni casearie e che organizzino eventi promozionali del settore lattiero caseario. Infatti le aziende produttrici di Cremona e provincia operano nei mercati nazionali ed internazionali, trasformano il latte di 4.259 stalle cremonesi riconosciuto come di alta qualità. Proprio nel nostro territorio...
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22:39|October 23, 2025
Giovanni Cavalli
