

Vanoli
Pronto riscatto Vanoli: Cantù piegata 98-91 Biancoblu alla seconda vittoria dopo la brutta prestazione di Pistoia
E' una Vanoli formato deluxe quella che approccia il match, giocando il primo tempo in maniera perfetta, fenomenale: Cantù regge fino al 5-7 firmato Ragland al 2', poi è monologo biancoblu. La squadra di coach Gresta ha gli occhi della tigre e inizia a bombardare la retina di Cantù con una facilità disarmante, complice anche la retroguardia di coach Sacripanti, non certamente impenetrabile come quella del Trinka. Rich apre la difesa ospite a suon di penetrazioni, Woodside fatica a segnare, ma vede un secondo prima lo spazio per l'assist giusto (7 a fine primo tempo), Jackson e Tripkovic sono una sentenza dal perimetro e per Cantù è notte fonda già dopo 17 minuti, quando il tabellone fa segnare un 56-37 da far stropicciare gli occhi. Irreali le percentuali dal campo di Cremona, che dopo venti minuti tira 22/33 dal campo (67%), 11/17 (65 %) da tre punti e 9/10 dalla lunetta. Per Cantù che, pur sotto di 19 punti, buone cose in fase offensiva, ma difesa troppo molle, con il tentativo di zona provato da Sacripanti, subito bucato e fatto saltare dalle bombe di Tripkovic.
L'unico momento di flessione e difficoltà, Cremona lo patisce al rientro dalla pausa lunga, dove per due minuti è in balia di Cantù che firma un 8-0 tutto di marca Jenkins, 64-53 e pronto time out di coach Gresta. Minuto che sortisce gli effetti sperati, perché Cremona piazza un devastante contro-parziale di 14-0 ispirato da Jackson (7 punti) che sfrutta anche il tecnico fischiato a Cusin, 78-53. Cantù, però, si dimostra squadra dal grande talento offensivo, e con le triple di Jenkins, Aradori e Gentile, unito a qualche palla persa di Cremona, dimezza nuovamente il gap, 82-71 alla terza sirena. Cantù prosegue il trend positivo;Uter giganteggia nel pitturato, recuperando tanti rimbalzi offensivi, Gentile e Abass finalizzano e riportano a stretto contatto Cantù, 87-85 con i fantasmi della sfida con Bologna che tornano a materializzarsi. La zona di Cantù, questa volta è efficace, ma è Cremona ad attaccarla nel modo sbagliato: a togliere le castagne dal fuoco ci pensa Spralja, dopo che gli ospiti falliscono prima il tiro del pareggio, poi quello del sorpasso; 4 punti in fila del lungo di Cremona ridanno un vantaggio rassicurante, 92-85. Aradori regala l'ultimo sussulto di una partita ricca di emozioni; Cremona non trema e conduce in porto un successo di vitale importanza, che cancella la bruttissima prestazione di Pistoia.
IL TABELLINO DELLA GARA
Vanoli Cremona 98-91 Pallacanestro Cantù
Parziali: 33-24, 64-45, 82-71.
Arbitri: Martolini, Filippini, Terreni.
Note: tecnico a Cusin al 25', antisportivo Aradori al 40'.
Usciti per falli: Aradori al 40'.
Cremona: Tripkovic 11, Conti ne, Marchetti ne, Woodside 7, Jackson 25, Spralja 15, Ariazzi ne, Kalve 7, Basola ne, Kelly 8, Rich 19, Ndoja 6. All.: Gresta.
Cantù: Ragland 8, Jenkins 26, Aradori 14, Gentile 10, Uter 15, Leunen 5, Cusin 6, Jones 2, Abass 2, Rullo 3. All.: Sacripanti.
00:00|November 16, 2013
Massimo Rossi