Esperimento “ReLIFE”: una pillola per la propria seconda possibilità
Chi, almeno una volta nella vita, non si è sentito un fallito? Nello studio, nel lavoro, nelle relazioni, per l’incapacità di aprire la propria finestra sul mondo. La stessa sensazione tormenta l’esistenza di Arata Kaizaki, ventisettenne giapponese la cui carriera lavorativa è stata macchiata dalle dimissioni presentate solo tre mesi dopo l’assunzione. Dimissioni che lo hanno reso un pessimo profilo per i successivi colloqui.
È nel pieno del disagio esistenziale che, inaspettatamente, in una notte “alcolica”, si presenta l’occasione della vita. O forse è meglio definirla come l’ultima spiaggia, l’ultimo tentativo disperato. Un ragazzo, presumibilmente coetaneo di Arata, gli si presenta per proporgli il progetto ReLIFE, un esperimento che, attraverso l’assunzione di una pillola, permetterà al protagonista di ringiovanire di dieci anni e di frequentare di nuovo l’ultimo anno di liceo, per poi ritentare il reinserimento nella società “adulta”.
Come trascorrerà, Arata, questo anno scolastico? Come si relazionerà con i compagni? Il protagonista, adulto, come si sentirà nei panni di un adolescente?...
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL’EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO AL 4 DICEMBRE OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT

