Può darsi che la troppo frequente esibizione della loro grandeur li renda ai nostri occhi poco simpatici, sta di fatto che in materia di fumetti i nostri cugini d’Oltralpe hanno di che gongolare: sanno farli davvero bene, per certi versi ancor più degli americani (ideatori di decine di supereroi che fanno battere il cuore di milioni di lettori in ogni angolo del mondo). In libreria e online da pochi giorni appena, “Non lasciare la mia mano” è un titolo che non può sfuggire all’attenzione di chiunque apprezzi un certo tipo di fumetto (o meglio, bande dessinée), in cui l’ottima scrittura viaggia di pari passo con un impianto grafico di enorme rilievo. Trasposizione a fumetti di un fortunato romanzo di Michel Bussi (oui, si tratta proprio dell’autore di un piccolo, prezioso gioiello della Letteratura Poliziesca: “Ninfee nere”)...

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