I dati al 31 dicembre 2024: il 54% dei residenti in provincia sceglie i servizi postali
Continua a crescere il feeling tra i cremonesi e le Poste italiane per la gestione del proprio risparmio. Il 54% dei cittadini della provincia di Cremona, infatti, ha scelto i tradizionali strumenti di risparmio postale come destinazione delle proprie risorse da accantonare, attraverso deposito o investimento, cioè Libretti di risparmio e Buoni Fruttiferi postali. Quasi 6 persone su 10, quindi, possiedono almeno un prodotto delle Poste Italiane. I dati sono forniti dalle stesse società leggono la situazione del nostro territorio fino al 31 dicembre 2024. Il “primato” non è un novità, perché anche l’anno precedente la provincia cremonese sceglieva con decisione gli strumenti postali. Questo significa che per moltissimi cittadini, il risparmio postale è percepito come un investimento sicuro. 
Vediamo i numeri nel dettaglio. Se in Lombardia i Buoni postali sono oltre 4,5 milioni e i Libretti circa 3 milioni, sul nostro territorio i primi ammontano a 102mila e i secondi a oltre 91mila. In termini di stock, parliamo (sempre stando alla nostra provincia) di 614 milioni di euro di valore per i buoni fruttiferi e di 337 milioni per i libretti. Quasi 1 miliardo di euro sono depositati dai cremonesi negli strumenti postali. A livello nazionale, lo stock ammonta, oggi, a 320 miliardi di euro. Ascoltando il racconto dei direttori degli uffici che abbiamo intervistato, i risparmiatori postali si collocano in varie fasce d’età, compresa quella dei giovani che, nel caso dei Buoni, possono fare operazioni attraverso l’app (...). 
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01:11|October 31, 2025
Cristiano Guarneri

