Poste, il direttore dell'ufficio di Castelvisconti: «Il vantaggio è il supporto digitale»
Angelo De Filippo ha 35 anni ed ha iniziato a lavorare in Poste Italiane nel 2017 come portalettere. Nel 2019 è diventato sportellista e il suo percorso lavorativo l’ho portato a diventare direttore da oltre 5 anni, in questo momento nell’ufficio postale di Castelvisconti. 
 «I nostri clienti percepiscono il risparmio postale, in tutte le sue declinazioni, dai buoni ai libretti, come un investimento sicuro», dice De Filippo. E anche in un comune piccolo come Castelvisconti, i risparmi dei clienti di Poste Italiane non sono cosa da poco. Proprio giovedì 30 ottobre scorso, a Roma, in occasione delle celebrazioni per i 150 anni del risparmio postale e per il centenario dalla nascita dei Buoni fruttiferi, il presidente della Repubblica Mattarella e quello di Poste Italiane hanno ricordato che proprio il «risparmio postale rappresenta da sempre una voce molto importante dell’economia nazionale, un volano fondamentale per lo sviluppo del Paese che ha creato e continuerà a creare benessere per la collettività». Ecco, di questo ammontare gigantesco e prezioso (a licello nazionale è stimato intorno ai 320 miliardi di euro) partecipa anche l’ammontare che arriva da Castelvisconti, che di abitanti ne ha, ad oggi, poco più di 300. 
Parlando ancora dei prodotti postali, De Filippo dice: «Si tratta di prodotti di (...)». 
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07:00|October 31, 2025
Redazione Cremona

