

Economia & Lavoro
Ponte tra clienti e istituzioni
Luciano Basso Ricci (a sinistra), con il predecessore Cabini
Dottori Agronomi e Forestali, il nuovo presidente provinciale, Luciano Basso Ricci: «Una professione a cui si aggiungono costantemente competenze e possibilità»
Luciano Basso Ricci, di professione agronomo, fa il quadro del momento che vive la professione in qualità di nuovo presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della provincia di Cremona.
Come inquadrerebbe l’agronomo oggi?
«La nostra professione ci porta a interloquire, per conto del cliente, con una vasta rete di istituzioni: Ministeri (MASAF, MASE, Salute), enti tecnici come ENEA e GSE, Regioni, Province e Comuni, fino agli sportelli SUAP, ATS, CCIAA, ARPA, Ispettorato del lavoro e NAS, senza dimenticare i grandi committenti della GDO che animano il nostro lavoro. Il nostro mestiere è essere ponte tra il cliente e le istituzioni: interpretare, progettare, tradurre linguaggi complessi in soluzioni concrete».
Come è cambiata la professione e in che direzione sta andando?
«Più che cambiare si aggiungono competenze e possibilità. Se si è attenti si vede un’epoca di grandi trasformazioni. L’alterazione climatica, l’attenzione alla qualità delle produzioni, la pressione sui sistemi alimentari, la domanda di sostenibilità ambientale e sociale, senza parlare della nostra sostenibilità energetica: sono questioni che richiedono nuove abilità e un approccio multidisciplinare».
Che ruolo può giocare?
«Mai come oggi la figura dell’agronomo e del forestale è al centro delle politiche agricole europee e nazionali: dal Green Deal alla PAC con gli AKIS, dalla sicurezza alimentare alla tutela del paesaggio, fino alla rigenerazione urbana e alle filiere energetiche rinnovabili...
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL’EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO AL 2 OTTOBRE OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
15:53|September 26, 2025
Mauro Taino