

Economia & Lavoro
FILLEA CGIL Cremona - Il segretario generale Catalin Radu fa il punto sul comparto edile
«Grande spinta, ma...»
Man bricklayer installing bricks on construction site
«Alla chiusura del Superbonus 110% il quadro è complesso. Molti cantieri sono ancora aperti per vari problemi, altri sospesi o interrotti»
Il segretario generale della FILLEA CGIL Cremona, Catalin Radu fa il punto sul momento che vive il comparto edile, con uno sguardo alla chiusura del Superbonus 110%.
Segretario, dopo la chiusura, del Superbonus 110% cosa resta per imprese, lavoratori e cittadini di Cremona?

«Il Superbonus 110% ha rappresentato una spinta senza precedenti per il settore edilizio cremonese, favorendo una forte accelerazione dei cantieri e degli interventi di riqualificazione. Alla sua chiusura, però, il quadro è complesso. Molti cantieri risultano ancora aperti, altri sono sospesi per problemi burocratici o finanziari, alcuni sono stati interrotti prima del completamento, con conseguenze dirette per famiglie e imprese. Il 2025 ha evidenziato la fragilità dell’intera filiera: fornitori, subappaltatori e imprese locali hanno dovuto affrontare ritardi nei pagamenti, aumenti dei costi dei materiali e una carenza strutturale di manodopera qualificata. A ciò si aggiunge un dato particolarmente allarmante sul fronte della sicurezza: su quattro infortuni mortali registrati complessivamente nel territorio, tre hanno riguardato il settore edile. È il segnale di un sistema che ha corso troppo, spesso senza garantire condizioni di piena sicurezza e regolarità del lavoro»...
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Mauro Taino