Intervista a Diego Schiavi, ingegnere piacentino con esperienza all’estero, in “AspenTech” dal dicembre 2022
Tradurre i dati industriali in previsioni affidabili, prevenire guasti critici e ottimizzare le performance operative attraverso algoritmi di Intelligenza Artificiale. È la sfida quotidiana di Diego Schiavi, classe ’93, ingegnere piacentino con un’esperienza maturata tra Europa, America Latina e Stati Uniti. In AspenTech dal dicembre 2022, ha guidato l’implementazione della piattaforma Aspen Mtell per Eni, il più grande progetto di Asset Performance Management mai realizzato in Europa dalla società americana. Esperto di metodologia Agile, con certificazioni internazionali, Schiavi ha lavorato a fianco di realtà di primo piano come Saras, Repsol, Eni, Westlake, e nel comparto chimico e petrolchimico. Il suo lavoro si contraddistingue per l’approccio trasversale tra ingegneria, Intelligenza Artificiale e project management.
Ingegnere, il suo percorso l’ha portata a vivere e lavorare in contesti diversi, spesso lontano da casa. Cosa l’ha spinta a scegliere sempre la strada meno comoda?
«Il desiderio di crescere è sempre stato il mio motore, ma ciò che ha davvero fatto la differenza è stato lavorare con team eterogenei in contesti complessi. Ogni esperienza mi ha spinto ad adattarmi, a mettermi in discussione e, soprattutto, a valorizzare il contributo degli altri. I progetti più significativi – come l’implementazione di Aspen Mtell, per Eni – sono nati dalla forza di squadre solide, fatte di colleghi che nel tempo sono diventati anche amici...
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17:40|September 12, 2025
Stefano Frati