Si è svolta a Roma l’Assemblea Nazionale 2025 di Confartigianato, un appuntamento che ha raccolto centinaia di artigiani, delegati territoriali e rappresentanti delle istituzioni, confermando il ruolo decisivo del comparto in un contesto economico e geopolitico in profondo mutamento.

La relazione del Presidente Marco Granelli ha tracciato una fotografia lucida e concreta delle sfide che il sistema produttivo sta affrontando: instabilità internazionale, aumento dei costi energetici, difficoltà nell’accesso al credito e transizioni digitale e green che richiedono competenze, investimenti e visione.

A testimoniare l’importanza del momento sono arrivati i messaggi di Papa Leone XIV, del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e del Vicepresidente della Commissione Europea Raffaele Fitto. Per il Governo è intervenuto dal palco il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida.

Granelli ha sottolineato come la modernizzazione della legge-quadro sull’artigianato rappresenti un passo decisivo per riconoscere pienamente la figura dell’imprenditore artigiano come attore tecnico, creativo e progettuale. Un percorso che si ispira ai principi costituzionali e che punta a dare forza alle imprese nella transizione digitale, ambientale e organizzativa.

Dal palco è emersa una richiesta chiara: trasformare la vicinanza istituzionale in strumenti concreti, dalla semplificazione amministrativa alla riforma del credito, fino al rafforzamento dell’apprendistato.

Il Presidente Granelli...

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