

Economia & Lavoro
Firmato il rinnovo del contratto della Scuola
Aumenti medi di 150 euro, con punte di 185 euro per i docenti e 240 euro per ricercatori e tecnologi
Portrait of smart teacher and schoolgirl standing by blackboard and looking at schoolkids in classroom
I commenti di Alba Caridi (FLC Cgil), Salvatore Militello (Cisl Scuola Asse del Po) e Oreste Pegno (Uil Scuola Tua Cremona)
Via libera al rinnovo del contratto 2022-2024 del comparto Scuola, che a livello nazionale interessa 1 milione e 286mila dipendenti, di cui 850mila docenti.
In provincia di Cremona, la platea dei beneficiari ammonta a 6.106 unità, di cui 4.708 docenti e 1.398 amministrativi.
Gli aumenti sono di circa 150 euro medi mensili per 13 mensilità, con punte di 185 euro medi mensili per gli insegnanti, in base all’anzianità di servizio, e 240 euro medi mensili per ricercatori e tecnologi.
Il contratto consentirà il pagamento di arretrati che per i docenti possono raggiungere circa 2mila euro. La richiesta dei firmatari è che si avviino subito le trattative per il rinnovo del contratto 2025-2027. Non ha firmato la Flc Cgil, secondo la quale «gli incrementi stipendiali previsti e per oltre il 60% già erogati in busta paga sotto forma di indennità di vacanza contrattuale, coprono neanche un terzo dell’inflazione del triennio di riferimento e sanciscono la riduzione programmata dei salari del comparto».
Soddisfatti tutti gli altri sindacati - Cisl, Uil, Gilda, Anief, Snals - e i ministri della Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo e dell’Istruzione, Giuseppe Valditara. «E’ un risultato storico.
I commenti di Alba Caridi (FLC Cgil), Salvatore Militello (Cisl Scuola Asse del Po) e Oreste Pegno (Uil Scuola Tua Cremona)...
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Mauro Taino