Avvolte dalla nebbia lattiginosa oppure accarezzate dalla brezza primaverile, sferzate dal gelido vento invernale oppure arse dall’accecante sole estivo... Retaggio di un passato a noi remoto troppo spesso dimenticato, molte antiche dimore che fanno bella mostra di sé nella nostra meravigliosa campagna suscitano l’attenzione e la curiosità di scrittori e poeti che, proprio a queste magnifiche costruzioni (spesso decadenti), si ispirano.

Roberto Fiorentini - scrittore e giornalista nostro concittadino - ha riservato parole di straordinaria suggestione alla Cascina Alluvioni di Brancere (minuscola, silenziosa frazione di Stagno Lombardo), fulgido esempio - come non mancano d’indicare alcune interessanti note proposte online sul sito del FAI - «di architettura agricola con cascina, casa padronale, cappella gentilizia».

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