Cultura & Spettacoli
Tim Buckley, la musica sopra tutto
Luca Ferrari con il libro dedicato a Tim Buckley
Luca "Chino" Ferrari racconta la vicenda umana e artistica dell'icona rock statunitense. Con un occhio a Garcia Lorca
Quello sguardo a tratti malinconico e quel viso tanto particolare, circondato da un’ingovernabile massa di capelli scuri, non potevano che finire tra le pagine di un libro. Un testo d’elevato spessore qualitativo - recentemente offerto nel catalogo di “Editrice Zona” - che mira, a cinquant’anni dalla sua prematura scomparsa, a (ri)accendere i riflettori su un artista amato da milioni di appassionati in ogni angolo del mondo, la cui storia - sul piano umano, oltreché su quello professionale - è ben raccontata da Luca “Chino” Ferrari, scrittore e paroliere cremonese non nuovo a questo tipo di produttiva esperienza editoriale.
“Tim Buckley. Incontro con il demone” segue, a un anno esatto di distanza, il ritratto da lei proposto di un’icona delle sette note quale Syd Barrett. Oggi la sua attenzione si concentra sullo sfortunato cantautore statunitense, la cui biografia arriva a conclusione di una laboriosa attività di ricerca e di documentazione...
«Il progetto, sotto un certo punto di vista, si giustifica dalla mia volontà di rimediare a una sorta di “errore”: la pubblicazione di un testo, presentato all’estero, il cui autore ha ripercorso la vita di Tim in maniera, a mio avviso, non del tutto esatta.
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Fabio Canesi