Sarà inaugurata domani sabato 20 dicembre alle ore 17.30, presso il Museo della Stampa Centro Studi Stampatori Ebrei Soncino (via Lanfranco 6/8), l’esposizione di incisioni dal titolo “Fragilezza ardente” di Silvia Tagliabue, che sarà possibile visitare fino all’11 gennaio 2026. La presentazione della mostra è a cura di Milena Moneta, vicepresidente AAB (Associazione Artisti Bresciani). In diretta facebook sulla pagina @museoStampaSoncino. Ingresso libero.

Saranno esposte una cinquantina di opere dall’artista dal 2020 ai giorni nostri. Una decina di lastre in rame, zinco, plexiglas, verranno collocate all’interno delle teche; queste matrici saranno affiancate dalle rispettive stampe con l’indicazione della tecnica utilizzata. Acquaforte su zinco, pirografo su plexiglass, monotipo, puntasecca, acquatinta su zinco, e altre tecniche incisorie.

Il verso di Antonia Pozzi ben traduce l’arte di Silvia Tagliabue, che sposa la vigoria dell’incisione, la vivida passione per la natura, inclusa l’umana presenza, la durezza di alcuni materiali cui affidare le sue visioni artistiche e talvolta la fatica del torchio con una dolcezza di sguardo che quasi teme di sbriciolare quanto le sta intorno, quasi fosse sul punto di sfaldarsi, di sciupare l’incanto che ancora suscita la meraviglia del nostro pianeta, o della figura umana sospesa dentro astrazioni.

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