Domenica 14 dicembre nello spazio Danzarea, l’avvio della raccolta fondi pro I.RE.D. Africa
Nei giorni scorsi, silenziosamente, se ne è andata l’architetto Nelly Bonati, donna di rilievo non solo in Cremona. Della nostra città aveva il senso della discrezione, quasi timidezza ma il suo fare progettuale invece era segnato da una grande forza, motivata da quella curiosità che deve essere la regola di vita di un progettista.
La generosità senza clamori ha connotato la sua vita: per continuarla non solo a parole ma con la concretezza che usciva sempre dalle sue mani, ci sarà un evento importante, che magari darà un senso speciale ai doni che faremo in queste feste, con un luccichio negli occhi che non sarà solo triste, ma il gioioso riflesso delle sue opere. Perché il suo sguardo era arrivato fino in Congo, per collaborare con l’Associazione I.RE.D. Africa, a sostenere un impegno educativo che porta alla libertà. Dunque domenica 14 dicembre, dalle 16 alle 20, presso lo spazio DANZAREA di Cremona, in via Palestro 28, sarà presentata la ricca collezione di oggetti realizzati, già visibili presso il laboratorio orafo “Patrizia Bonati Gioielli” di Cremona in corso Garibaldi n. 23, e si darà avvio alla raccolta fondi, in un incontro con esposizione “NELNEL_Design per l’Africa”.

TEMI CENTRALI
Anche attraverso queste manifestazioni comprenderemo un po’ del suo percorso culturale e professionale di architetto. Nelly già agli esordi è stata attratta da temi oggi centrali ma allora ancora poco esplorati: la sostenibilità ambientale nei processi di progettazione e produzione, l’impiego di materiali naturali, biocompatibili e totalmente riciclabili e la riscoperta delle potenzialità delle tecniche costruttive tradizionali e vernacolari...
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL’EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO ALL’18 DICEMBRE OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
Redazione Cremona

