Tre infermieri raccontano l’esperienza svolta presso il Servizio psichiatrico, in carcere e a casa di persone fragili. Due studenti condividono i primi approcci con il reparto: contesti diversi, a volte difficili, in cui muoversi in punta di piedi
In occasione della Giornata Internazionale dell’Infermiere che si è celebrata il 12 maggio 2024, abbiamo raccolto la testimonianza di chi svolge questa importante professione in luoghi di cura considerati “chiusi”, come il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC) di Cremona, la Casa Circondariale di Ca’ del Ferro, o ancora le abitazioni private, dove i pazienti più fragili ricevono le cure domiciliari. Contesti diversi, a volte difficili, in cui gli infermieri imparano a muoversi in punta di piedi, ascoltando i pazienti e i loro bisogni – anche quelli inespressi – per trovare la soluzione più adeguata. Preparazione, attenzione e rispetto della persona sono le caratteristiche irrinunciabili per chi sceglie questa professione, animato dal desiderio di aiutare gli altri.
SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA
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00:00|May 16, 2024
Redazione Economia