Carlotta Zazza, laureata in Infermieristica a Cremona, racconta il suo percorso: «Quando la persona si accorge che abbiamo fatto la differenza, è davvero gratificante»

«Un percorso di studi direi completo in tutte le sue parti, sia dal punto di vista teorico che pratico». Questo il giudizio di Carlotta Zazza sul Corso di laurea triennale in Infermieristica della sede di Cremona dell’Università di Brescia. La giovane cremonese l’ha frequentato dopo essersi diplomata al Liceo Scientifico delle Scienze Applicate Aselli e ora, mentre continua gli studi, svolge di lavoro di infermiera presso l’Ospedale Maggiore.
Come è giunta alla scelta di frequentare la facoltà di infermieristica? Ha seguito i consigli di qualcuno?
«Inizialmente pensavo di iscrivermi a medicina, ho tentato il test, ma non l’ho superato e ho cominciato a riflettere se fosse il caso di riprovare o se invece fosse meglio indirizzare la mia scelta verso qualcos’altro, rimanendo sempre però in ambito sanitario: su questo non avevo alcun dubbio. E così, avendo anche capito che in effetti ero più portata per la professione di infermiera e supportata da mia mamma, è arrivata la scelta del corso che ho frequentato con soddisfazione sempre maggiore»...
«Inizialmente pensavo di iscrivermi a medicina, ho tentato il test, ma non l’ho superato e ho cominciato a riflettere se fosse il caso di riprovare o se invece fosse meglio indirizzare la mia scelta verso qualcos’altro, rimanendo sempre però in ambito sanitario: su questo non avevo alcun dubbio. E così, avendo anche capito che in effetti ero più portata per la professione di infermiera e supportata da mia mamma, è arrivata la scelta del corso che ho frequentato con soddisfazione sempre maggiore»...
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00:00|March 21, 2024
Paolo Fornasari