L'intervista - Genny Mikelle Catog, dalle Filippine a Cremona per studiare alla Smea della Cattolica: «Vivere in questa bellissima città è fantastico: è come una casa... lontano da casa»
Vengo da General Santos City, Filippine, e in questi anni ho conseguito la laurea in economia agroalimentare presso l’Università delle Filippine-Mindanao, dove ho studiato economia quantitativa, analisi dei prezzi e delle politiche agricole, sistemi agroalimentari, economia dello sviluppo agricolo e molto altro. Ho anche fatto uno scambio internazionale presso l’International College of Liberal Arts di Yamanashi, in Giappone, dove ho frequentato corsi di commercio internazionale ed economia della globalizzazione. Con il mio background formativo, penso che la Laurea magistrale in Agricultural and food economics della Smea di Cremona sia il coronamento perfetto per completare la mia formazione». A parlare è Genny Mikelle Catog, studentessa filippina, ora impegnata nelle aule del campus di Santa Monica dell’Università Cattolica di Cremona.
Genny, oltre agli studi già compiuti, c’è qualche elemento del suo recente passato che ritiene interessante raccontarci per spiegare il suo percorso di formazione e le sue aspettative?
«Dopo aver conseguito la laurea nel 2018, ho lavorato direttamente alla Xavier University, Ateneo de Cagayan, nel programma di sviluppo sociale, dove ho aiutato a dare voce alle vittime del terrorismo insegnando loro l’agricoltura biologica basata sulla comunità. Poi, nel 2019, sono passata a lavorare in un’agenzia governativa, l’Agricultural Credit Policy Council, come funzionaria. Il mio ruolo era facilitare gli interventi mirati a rafforzare le capacità di accesso al credito di pescatori, agricoltori e loro organizzazioni. Credo che queste mie esperienze dimostrino che il mio futuro è orientato al sostegno allo sviluppo nel settore agricolo»...
«Dopo aver conseguito la laurea nel 2018, ho lavorato direttamente alla Xavier University, Ateneo de Cagayan, nel programma di sviluppo sociale, dove ho aiutato a dare voce alle vittime del terrorismo insegnando loro l’agricoltura biologica basata sulla comunità. Poi, nel 2019, sono passata a lavorare in un’agenzia governativa, l’Agricultural Credit Policy Council, come funzionaria. Il mio ruolo era facilitare gli interventi mirati a rafforzare le capacità di accesso al credito di pescatori, agricoltori e loro organizzazioni. Credo che queste mie esperienze dimostrino che il mio futuro è orientato al sostegno allo sviluppo nel settore agricolo»...
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00:00|January 19, 2023
Stefano Boccoli