Nuovo appuntamento con la rubrica L'altro Violino di Roberto Codazzi
Un conto è il libro del generale Vannacci e un conto è un’opera - letteraria, musicale, pittorica - il cui valore è ormai consacrato e storicizzato dal punto di vista artistico, al di là dei contenuti testuali. Il tema (di moda) è quello della cosiddetta “cancel culture”, espressione secondo cui sarebbe consentita la revisione critica di opere del passato qualora contenessero fatti o termini palesemente razzisti o lesivi della moderna sensibilità. Un principio che potrebbe sembrare legittimo se non fosse che così facendo ci si va a infilare in un girone dantesco da cui non se ne esce più. E poi il “politicamente corretto” non si può applicare arbitrariamente su opere d’arte nate in epoche in cui le sensibilità erano diverse, altrimenti si correrebbe il rischio di occultare le pubenda di Adamo come è avvenuto in epoca controriformista con gli affreschi michelangioleschi della Sistina. Per volare molto più bassi, questa tendenza porta verso strade che definire paradossali è poco, come la revisione che soprattutto negli Stati Uniti alcune frange di “intellettuali” vorrebbero per le fiabe classiche e della Disney,...
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00:00|February 29, 2024
Roberto Codazzi