Per la 12esima volta, «ho vissuto dentro la kermesse»
Un vortice di emozioni e tanta, tanta musica. Così, in due parole, potremmo definire rapidamente lo straordinario 74esimo Festival di Amadeus, che si è concluso ormai qualche giorno fa ma del quale ancora si parla attivamente in televisione, in radio e sui giornali anche grazie all’incredibile successo ottenuto non soltanto dagli artisti in gara ma anche del programma in sé. Basta un dato: Rai 1, l’ultima serata nel momento della proclamazione del vincitore ha ottenuto ben il 98% di share. Un podio per altro molto “cremonese” quello di Sanremo, che in Top Five ha visto arrivare Angelina Mango, che ha poi trionfato con “La Noia” dopo 10 anni di assenza di una donna alla vittoria del Festival - prima di lei solo Arisa, sua conterranea - Geolier classificatosi secondo, Annalisa arrivata terza con la sua canzone già tormentone ‘Sinceramente’, Ghali e Irama.
I “cremonesi”. E sono proprio Geolier e con lui Ghali ad aver portato alla ribalta i cremonesi al Festival grazie a due brani co-firmati e co-prodotti dai grandi protagonisti del territorio, Davide Simonetta e Michelangelo, all’anagrafe Michele Zocca, rispettivamente originari di Bagnolo Cremasco e di Vescovato. I due, entrambi autori e producer di grande successo, hanno co-firmato i brani ‘I p’ me, tu pe’ te’ di Geolier e ‘Casa Mia’ di Ghali, entrambi classificatisi tra i 5 in Finalissima al Festival. Ed è ancora Davide Simonetta a firmare e produrre anche il brano di Annalisa ‘Sinceramente’...
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00:00|February 15, 2024
Claudia Cabrini