Intervista a Lena Yokoyama del Trio Kanon
Il mensile Amadeus dedica al Trio Kanon la copertina della pubblicazione di luglio: la formazione, nata nel 2012 è formata dalla violinista Lena Yokoyama, il violoncellista Alessandro Copia e dal pianista Diego Maccagnola.
Maestro Yokoyama, se ricordiamo bene il Kanon ha ricevuto il proprio battesimo a Cremona…
«Sì, è nato sotto il Torrazzo, dieci anni fa. Appena arrivata in Italia Io e Diego Maccagnola abbiamo mosso i nostri primi passi. Il trio, dopo una serie di coincidenze, è nato dall’incontro propiziato dai corsi dell’Accademia Stauffer”, dove ho studiato con Salvatore Accardo. Durante quel periodo ho conosciuto Alessandro Copia, il quale si stava perfezionando con Rocco Filippini: una conoscenza, la loro, nata ancora prima, in seno ai corsi di musica da Camera dell’Accademia di Santa Cecilia. Una volta incontrati a Cremona abbiamo deciso di fondare il Trio Kanon».
Maestro Yokoyama, se ricordiamo bene il Kanon ha ricevuto il proprio battesimo a Cremona…
«Sì, è nato sotto il Torrazzo, dieci anni fa. Appena arrivata in Italia Io e Diego Maccagnola abbiamo mosso i nostri primi passi. Il trio, dopo una serie di coincidenze, è nato dall’incontro propiziato dai corsi dell’Accademia Stauffer”, dove ho studiato con Salvatore Accardo. Durante quel periodo ho conosciuto Alessandro Copia, il quale si stava perfezionando con Rocco Filippini: una conoscenza, la loro, nata ancora prima, in seno ai corsi di musica da Camera dell’Accademia di Santa Cecilia. Una volta incontrati a Cremona abbiamo deciso di fondare il Trio Kanon».
Abbiamo scoperto, molto recentemente, un interessante retroscena sulla scelta del nome Kanon: non è solo, come pensavamo, una citazione del Canone, la forma musicale padre della Fuga. C’è un omaggio inaspettato anche al Sol Levante
«L’idea è nata coralmente, durante un corso di perfezionamento tenuto dal Trio di Parma all’International Chambers Music Academy. In quel periodo tutti e tre ci siamo domandati: nome italiano o giapponese? La quadratura del cerchio è arrivata con una parola composta da due ideogrammi...
«L’idea è nata coralmente, durante un corso di perfezionamento tenuto dal Trio di Parma all’International Chambers Music Academy. In quel periodo tutti e tre ci siamo domandati: nome italiano o giapponese? La quadratura del cerchio è arrivata con una parola composta da due ideogrammi...
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00:00|July 21, 2022
Stefano Frati