Per la rubrica "Io c'ero": Stagione Musicale del teatro "Ponchielli"
Teatro “Ponchielli” gremito, domenica 19 gennaio, altrettanto il palcoscenico, dove si accomodano - stretti stretti - i musicisti della Filarmonica della Scala di Milano. Per la serata inaugurale, molto attesa, della Stagione Musicale “Crescendo”, è in programma la Sesta di Gustav Mahler, la “tragica” o come disse Alban Berg, “l’unica Sesta, malgrado la Pastorale”.
“La mia Sesta - scriveva il compositore austriaco - proporrà enigmi...”, e dunque via alla simbolica e fiera marcia iniziale, da subito costellata di presagi che orientano l’ascoltatore verso la catastrofe finale.
Allacciate le cinture: l’onda musicale della Filarmonica è voluttuosa e potente; avvolge gli attenti spettatori quasi incollati alle poltroncine, sul podio Lorenzo Viotti - nato a Losanna nel 1990 in una famiglia di musicisti - si muove con maestria e sicurezza. La sua lettura è profonda e sincera:...
“La mia Sesta - scriveva il compositore austriaco - proporrà enigmi...”, e dunque via alla simbolica e fiera marcia iniziale, da subito costellata di presagi che orientano l’ascoltatore verso la catastrofe finale.
Allacciate le cinture: l’onda musicale della Filarmonica è voluttuosa e potente; avvolge gli attenti spettatori quasi incollati alle poltroncine, sul podio Lorenzo Viotti - nato a Losanna nel 1990 in una famiglia di musicisti - si muove con maestria e sicurezza. La sua lettura è profonda e sincera:...
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00:00|January 23, 2025
c.parm