Nuovo appuntamento con la rubrica Musica Accordi & Disaccordi
But Here We Are. Nonostante tutto. Quel tutto che si traduce nella scomparsa - era il marzo dello scorso anno - di Taylor Hawkins, batterista dei Foo Fighters e, soprattutto, amico fraterno di Dave Grohl. L’ex Nirvana, già segnato dalla dipartita della madre nel 2021, ha superato momenti del genere altre volte in passato, come nel 1994, quando Kurt Cobain decise che era abbastanza. Dalle ceneri dei Nirvana nacquero i Foo Fighters, prima come progetto estemporaneo, sorta di diversivo per quella che doveva essere una parentesi solista alla quale lo stesso Grohl non dava troppa importanza e che, invece, si è trasformata in un’epopea gloriosa e ancora in divenire. Nonostante tutto, appunto. Il disco, l’11esimo dei FF, evoca atmosfere e sonorità affini ai loro primi tre album (l’omonimo, e i successivi The Colour And The Shape e There’s Nothing Left To Lose). Al posto del grande assente troviamo Josh Freese (ex Vandals, e The Offsprings), già entrato ottimamente nei rodati meccanismi della band come testimoniato dal video, diffuso via social, delle prove dei “nostri” con il “nuovo ragazzo”....
LEGGI IL SERVIZIO COMPLETO SULL’EDIZIONE DI MONDO PADANO IN EDICOLA FINO A GIOVEDì 22 GIUGNO, OPPURE ABBONANDOTI SU WWW.MONDOPADANO.IT
00:00|June 15, 2023
Lorenzo Costa