Per fare il cantante bisognerebbe, a rigore di logica, possedere almeno due doti fondamentali: avere bella voce ed essere intonati. Ciò, almeno, in un mondo giusto, se non proprio ideale. Come ogni professione, anche questa dovrebbe infatti basarsi sul “saper fare”, ovvero su poche ma indispensabili doti naturali magari sviluppate nel corso del tempo grazie allo studio e alla formazione. Rispetto alla maggior parte degli altri mestieri dove per fortuna le regole di base rimangono tali, negli ultimi anni, specie in Italia, abbiamo invece assistito a una degenerazione di questo principio. Oggigiorno i cantanti, secondo il sistema imperante, devono soprattutto corrispondere a criteri di marketing, ossia saper “arrivare” al pubblico attraverso un mix di originalità, stravaganza, personalità, abilità comunicativa....

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