Anche a Cremona il 25 e 26 marzo, le Giornate FAI di primavera Intervista al neo Capo Delegazione: Angelo Giuseppe Landi

Riscoprire luoghi poco noti ma di indubbio valore storico-artistico e suscitare nuovo interesse rispetto a edifici che fanno già parte della nostra vita ma ai quali guardiamo spesso distrattamente. Sembrano essere questi i fili conduttori dell’edizione 2023 delle Giornate FAI di Primavera della Delegazione di Cremona, da pochi mesi guidata da Angelo Giuseppe Landi. «La nomina risale allo scorso gennaio ma intanto - esordisce Landi che è docente al Politecnico di Milano - vorrei ringraziare Alessandro Bonci e tutta la delegazione per il grandissimo lavoro svolto; ho ereditato una situazione davvero florida per persone e comunità coinvolte nonché di aperture eccezionali. Da queste basi ripartiamo con energia ed entusiasmo, a cominciare dall’edizione 2023 delle Giornate FAI di primavera». Tra le novità «l’apertura al pubblico per la prima volta - spiega Landi - di Villa La Bastia Fadigati a Martignana Po (già sold out, solo su prenotazione sul sito www.giornatefai.it, ndr). Confrontandomi con i delegati ho detto che mi piacerebbe aprire sempre di più il FAI al territorio che, come la città di Cremona, ha un patrimonio strepitoso. Così nelle prossime Giornate vedremo di lavorare in modo ancor più strutturato in questa direzione»....
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00:00|March 23, 2023
c.parm