Ogni settimana su Mondo Padano i consigli di lettura di Microcosmi (Itinerari di lettura)
Cosa può spingere un uomo a ritirarsi in una casa sperduta nel bosco avvolta da silenzi sospetti e ombre inquietanti? Per il protagonista di questa storia la causa scatenante è la fine di un amore con tutto il dolore struggente che la scoperta di ripetuti tradimenti porta con sé. Così, con qualche vestito e la collezione di pennelli a portata di mano si trasferisce grazie ad un amico in quella che un tempo è stata la casa di Amada Tomohiko, uno dei più stimati pittori giapponesi. In cerca di una svolta artistica che ponga fine al suo lavoro di ritrattista e in attesa di un’ispirazione folgorante che determini una nuova produzione, si accorge di una stranezza alquanto misteriosa: nella casa non c’è nemmeno un quadro attaccato alle pareti ed è risaputo che invece tutti i pittori degni di questo nome si circondano di dipinti. È proprio il ritrovamento nel sottotetto di un quadro che Amada Tomohiko aveva nascosto a segnare l’inizio di una lunga serie di eventi bizzarri che il protagonista si trova a dover decifrare. Con questo primo volume della serie “L’assassinio del commendatore”, Murakami fa ritorno a quelle atmosfere magiche e fantastiche in cui sogno e realtà si confondono e si contaminano in continuazione, in cui ciò che non si vede è talvolta più vero di ciò che abbiamo sotto il naso, in cui la solitudine è il motore primo dell’indagine introspettiva e le speranze degli uomini determinano il loro essere più del loro effettivo lavoro. In questo romanzo in cui la suspense di sicuro non manca è inevitabile scorgere alcune influenze: da Stephen King, Oscar Wilde fino addirittura al Grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald, il tutto shakerato in un mix stilistico davvero esplosivo.
«Mi era sempre piaciuto, la mattina presto, osservare in silenzio una tela dove non avevo ancora tracciato un segno».
«Mi era sempre piaciuto, la mattina presto, osservare in silenzio una tela dove non avevo ancora tracciato un segno».
PUBBLICATO SUL NUMERO DI MONDO PADANO DEL 2 NOVEMBRE 2018
00:00|January 23, 2020
Microcosmi