Ci mettiamo 3 settimane per metterci tutte d’accordo per andare a mangiare una pizza, come puoi sperare di riuscire a fare un calendario? Ma a volte le amiche sbagliano previsioni. Il sogno del cassetto di Ilaria Amato, infermiera alla Pediatria dell’ospedale, è stato presentato oggi in sala Borsa dall’Arco, l’associazione per la ricerca in campo oncologico. Lo slogan che l’accompagna: uno scatto in rosa per la vita. I fondi raccolti saranno infatti destinati alla prevenzione in campo oncologico. Le foto sono di Samatha Mailloli, il back stage di Mauro Gaimarri. Protagonista delle foto il gruppo di 150 mamme, nato 3 anni fa su facebook del quale fa parte Ilaria Amato. Con una maglietta rosa indosso, le mamme si sono prestate in diverse location. La più particolare: una corsa nella nebbia sulla parte pedonale del ponte sul Po (nel video di presentazione si coglie un ciclista sorpreso di trovarsi di fronte a tutte queste podiste). Il calendario costa 8 euro, l’acquisto può essere anche abbinato a un cd di musica natalizia. Mille copie sono già state prenotate, le altre saranno in vendita da domani. Sabato 7 dicembre, il calendario sarà protagonista in tutto corso Garibaldi.
La presentazione del calendario è stata anche l’occasione per comunicare la destinazione, sempre in campo oncologico, dei 24 mila euro raccolti dalla Compagnia delle griglie, con la famosa cena per 1.200 persone sul Lungo Po e con la vendita di magliette. La donazione servirà a creare una zona di relax per pazienti e degenti nella nuova unità di Terapia Molecolare e Farmacogenomica. Foto e disegni di arredo avranno una connotazione molto cremonese.
Hanno presenziato all’iniziativa, facendo presente tutto il loro sostegno, il dg dell’ospedale Simona Mariani e l’assessore Jane Alquati.
La presentazione del calendario è stata anche l’occasione per comunicare la destinazione, sempre in campo oncologico, dei 24 mila euro raccolti dalla Compagnia delle griglie, con la famosa cena per 1.200 persone sul Lungo Po e con la vendita di magliette. La donazione servirà a creare una zona di relax per pazienti e degenti nella nuova unità di Terapia Molecolare e Farmacogenomica. Foto e disegni di arredo avranno una connotazione molto cremonese.
Hanno presenziato all’iniziativa, facendo presente tutto il loro sostegno, il dg dell’ospedale Simona Mariani e l’assessore Jane Alquati.
00:00|November 28, 2013
Paolo Carini