I locali e i binari della stazione di Crema invasi dai rifiuti e con un servizio di pulizia insufficiente. E’ questa la situazione di degrado e abbandono segnalata con più frequenza negli ultimi tempi da numerosi utenti che ogni mattina attendono i treni. La causa di questa incuria è riconducibile ad una serie di appalti e subappalti gestiti tra Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) e una cooperativa che si occupa della pulizia nelle principali stazioni della provincia. A Crema, in particolare, la ditta ha affidato il compito ad un’altra società i cui dipendenti però non vengono regolarmente stipendiati da circa tre mesi e restano in attesa di un riassorbimento. Mancando la manodopera, intanto la sporcizia aumenta di pari passo con le critiche dei pendolari. La cooperativa è da tempo sotto la lente dei sindacati perchè già coinvolta in vertenze per mancati pagamenti. «Ciò che sta avvenendo a Crema non è diverso da quanto accade in altre stazioni del territorio», spiega Matteo Sibra della Filt Cgil.
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Stefano Bignetti

