L'intervista - Riccardo Bouhaddou Morletto racconta la sua esperienza con la Smea. «Figura innovativa e richiesta. Futuro? Con un ruolo che mi faccia viaggiare»
Riccardo Bouhaddou Morletto è nato a Torino ma cresciuto in provincia, in un paese chiamato Rivarolo Canavese. Dopo il diploma si è trasferito nella capitale piemontese per proseguire la sua formazione: si è iscritto all’Università degli Studi di Torino, al corso di laurea in Scienze e tecnologie agrarie. Per completare il suo percorso è quindi approdato alla Smea, l’Alta Scuola di management ed economia agro-alimentare dell’Università Cattolica di Cremona.
«Durante l’ultimo periodo della triennale – ci racconta Bouhaddou Morletto – ho svolto un tirocinio in Università, presso il centro di competenza per l’innovazione in campo agro-ambientale. Dopo aver concluso il tirocinio e aver conseguito la laurea triennale mi sono trasferito per alcuni mesi a San Diego, in California, per approfondire e perfezionare la mia conoscenza della lingua inglese. Al mio ritorno dagli Stati Uniti ho iniziato a frequentare Agricultural and food economics, la Laurea magistrale della Smea di Cremona»...
«Durante l’ultimo periodo della triennale – ci racconta Bouhaddou Morletto – ho svolto un tirocinio in Università, presso il centro di competenza per l’innovazione in campo agro-ambientale. Dopo aver concluso il tirocinio e aver conseguito la laurea triennale mi sono trasferito per alcuni mesi a San Diego, in California, per approfondire e perfezionare la mia conoscenza della lingua inglese. Al mio ritorno dagli Stati Uniti ho iniziato a frequentare Agricultural and food economics, la Laurea magistrale della Smea di Cremona»...
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00:00|April 20, 2023
Stefano Boccoli