L'intervista - Sara Dawalibi, da Varese a Cremona per laurearsi in Musicologia, racconta il suo percorso: «Presenti corsi che consentono di sviscerare argomenti relativi a diversi repertori»
«Il dipartimento di Musicologia di Cremona credo sia il luogo ideale in cui approfondire gli aspetti teorici della musica, perché consente di sviscerare argomenti relativi a diversi repertori». Questo il parere di Sara Dawalibi che, dopo essersi diplomata al Liceo Linguistico Manzoni di Varese ed aver studiato Composizione al conservatorio di Novara, si è laureata a Cremona in Musicologia. Da un anno lavora al Museo della civiltà contadina “Il Cambonino vecchio” come addetta alla fruizione museale.
Com’è arrivata alla scelta di questa facoltà?
«In seguito a un problema muscolare che mi impedì per un certo periodo di suonare, decisi di frequentare la facoltà di Musicologia per approfondire gli aspetti teorici della musica che da sempre mi avevano interessato. Quindi ho iniziato il percorso triennale, in un primo momento soprattutto da non frequentante, perché ero ancora al Conservatorio, poi con il Covid sono state introdotte obbligatoriamente le lezioni a distanza. Ottenuta la laurea triennale, nel 2021 mi sono iscritta alla magistrale, riuscendo stavolta a frequentare regolarmente»...
«In seguito a un problema muscolare che mi impedì per un certo periodo di suonare, decisi di frequentare la facoltà di Musicologia per approfondire gli aspetti teorici della musica che da sempre mi avevano interessato. Quindi ho iniziato il percorso triennale, in un primo momento soprattutto da non frequentante, perché ero ancora al Conservatorio, poi con il Covid sono state introdotte obbligatoriamente le lezioni a distanza. Ottenuta la laurea triennale, nel 2021 mi sono iscritta alla magistrale, riuscendo stavolta a frequentare regolarmente»...
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00:00|November 9, 2023
Paolo Fornasari