L'intervista - Michele Poli, laureato in ingegneria informatica a Cremona, racconta il suo percorso: «Ho la fortuna di lavorare per un’azienda in cui energia e ambiente sono centrali»
L’ingegner Michele Poli, laureato presso
la sede di Cremona del Politecnico di Milano, ricopre il ruolo di capo del Project Management Office presso GETEC Italia, una ESCO (Energy Service Company) “specializzata nella fornitura di soluzioni all’avanguardia nel settore dell’efficienza energetica in Italia”. Materia di grande interesse e attualità.
Come è arrivato a scegliere la facoltà universitaria?
«Ho scelto il Politecnico di Milano (sede di Cremona) dopo il diploma di perito informatico all’ITIS. La scelta è stata abbastanza semplice, perché cercavo un ateneo di primo piano che mi permettesse di impostare un percorso immediato in ambito lavorativo dopo la laurea. Ho optato per Ingegneria Informatica, perché cercavo un indirizzo legato alla tecnologia e all’informatica. Infine, ho naturalmente frequentato la sede della nostra città e, negli anni, ho conosciuto diversi studenti “fuori sede” che si spostavano da città vicine, ma anche lontane: una sede come quella di Cremona offre la possibilità di frequentare corsi di alto livello in un ambiente più a misura d’uomo. Il giusto mix per portare avanti percorsi impegnativi»...
la sede di Cremona del Politecnico di Milano, ricopre il ruolo di capo del Project Management Office presso GETEC Italia, una ESCO (Energy Service Company) “specializzata nella fornitura di soluzioni all’avanguardia nel settore dell’efficienza energetica in Italia”. Materia di grande interesse e attualità.
Come è arrivato a scegliere la facoltà universitaria?
«Ho scelto il Politecnico di Milano (sede di Cremona) dopo il diploma di perito informatico all’ITIS. La scelta è stata abbastanza semplice, perché cercavo un ateneo di primo piano che mi permettesse di impostare un percorso immediato in ambito lavorativo dopo la laurea. Ho optato per Ingegneria Informatica, perché cercavo un indirizzo legato alla tecnologia e all’informatica. Infine, ho naturalmente frequentato la sede della nostra città e, negli anni, ho conosciuto diversi studenti “fuori sede” che si spostavano da città vicine, ma anche lontane: una sede come quella di Cremona offre la possibilità di frequentare corsi di alto livello in un ambiente più a misura d’uomo. Il giusto mix per portare avanti percorsi impegnativi»...
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00:00|September 15, 2022
Paolo Fornasari