Il corso di laurea della Cattolica punta al futuro: proposta triennale per nuove competenze. Ce ne parla il prof. Francesco Virili, docente di International Human Resource Management, di Organizzare per l’innovazione e di Organizzazione e gestione del cambiamento, nonché coordinatore del Corso di laurea triennale in Management per la Sostenibilità, promosso dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza.

La Francia il cambiamento climatico l’ha preso sul serio. Anche sul posto di lavoro. Per questo il CESE-Consiglio socio-economico ed ambientale ha emanato una serie di provvedimenti quali la nomina di un delegato interministeriale ad hoc, una campagna di prevenzione sui rischi professionali e l’inclusione del pericolo canicola tra le intemperie.
Il caldo dell’anno scorso è suonato, del resto, come un campanello d’allarme: così un sondaggio commissionato dal Cese ha dato risultati davvero singolari. Nell’immaginario collettivo, il cambiamento climatico comporterebbe conseguenze e rischi per molte tipologie d’impiego, più di quante si possano immaginare. Il 70% degli intervistati ha dichiarato che il cambiamento climatico possa addirittura compromettere la salute sul lavoro; il 38% giudica già le proprie condizioni professionali degradate; il 35% dichiara di aver patito di uno stato d’ansia dovuto al clima; un altro 35% ritiene che questa sia già una situazione all’ordine del giorno nell’organizzazione del lavoro; il 38% vede nel telelavoro o smart working una possibile soluzione...
Il caldo dell’anno scorso è suonato, del resto, come un campanello d’allarme: così un sondaggio commissionato dal Cese ha dato risultati davvero singolari. Nell’immaginario collettivo, il cambiamento climatico comporterebbe conseguenze e rischi per molte tipologie d’impiego, più di quante si possano immaginare. Il 70% degli intervistati ha dichiarato che il cambiamento climatico possa addirittura compromettere la salute sul lavoro; il 38% giudica già le proprie condizioni professionali degradate; il 35% dichiara di aver patito di uno stato d’ansia dovuto al clima; un altro 35% ritiene che questa sia già una situazione all’ordine del giorno nell’organizzazione del lavoro; il 38% vede nel telelavoro o smart working una possibile soluzione...
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00:00|May 25, 2023
Mauro Faverzani