Il prof. Gobber, Preside di Scienze Linguistiche in Cattolica: oltre all'inglese, francese, spagnolo o tedesco per “indovinare”... il comportamento altrui
Quando in un articolo di giornale si trovano termini quali «tip», «recap», «deadline», «speech», «lunch», significa che non si è reso un buon servizio né alla lingua italiana, che ha validi termini esattamente equivalenti e comprensibili a tutti per dire le stesse cose, né ai propri lettori, escludendone molti, troppi dalla possibilità di capire il testo. Che le lingue straniere oggi siano un passepartout (ops, scusate… una chiave universale!) per aprire qualsiasi porta è fuor di dubbio. Ma altrettanto evidenti sono le trasformazioni, che ha subìto, ad esempio, l’inglese nel tempo, nonché il diverso ruolo assunto dalle altre lingue. Di questo ha parlato lo scorso 11 marzo il prof. Giovanni Gobber, Preside della facoltà di Scienze Linguistiche e Letterature Straniere presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, parlando agli studenti, ai docenti e ad alcuni genitori del Liceo Linguistico «Beata Vergine» di Cremona sul tema «Sapere le lingue straniere: applicazioni di studio, di vita e di relazione». Lo abbiamo intervistato...
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00:00|March 16, 2023
Mauro Faverzani